Orazio Tedone, matematico ruvese
Conoscere le radici, affermare la propria identità, proseguire nel percorso di formazione ed aiuto alla crescita delle nuove generazioni, sono le motivazioni alla base delle manifestazioni che il “Tedone” ha voluto programmare per il maggio 2010. La collaborazione con la famiglia Tedone, con il Comune e con la Pro Loco di Ruvo, ha consentito di realizzare il progetto di far conoscere ai cittadini di Ruvo, agli alunni del Liceo e delle altre scuole, il valore scientifico e morale del matematico ruvese, insignito di titoli accademici e culturali di altissimo livello. Gli Atti del Convegno organizzato dal Liceo Tedone il 25 Maggio del 2010 sono la testimonianza dell'impegno che Orazio Tedone ha dedicato alla ricerca scientifica ed anche alla vita sociale e familiare.
La coincidenza con i 75 anni di attività del Liceo “Orazio Tedone” è ulteriore motivo di ispirazione alla figura nobile dell’uomo cui la scuola è intitolata, a sottolineare l’orgoglio di un impegno profuso per le generazioni formate dalla scuola negli anni passati e la consapevolezza, di chi opera all’interno del liceo, di dover tenere alto il valore morale e civile della istituzione che intende assicurare ai futuri cittadini una sana formazione culturale e sociale.
Vincenzo Lorusso, docente di matematica e preside del Liceo Tedone
Una presenza silenziosa e significativa che ha dato impulso alla ricerca, alla formazione degli alunni, alla crescita di qualità dell’insegnamento. Gli atti di una manifestazione a carattere scientifico organizzata dagli ex alunni e la pubblicazione di un manoscritto inedito del Prof. Vincenzo Lorusso compongono il volumetto pubblicato dal Liceo nel Novembre del 2001. Qui riportiamo il testo degli "Atti della manifestazione in onore degli 80 anni del Preside Vincenzo Lorusso" che si è svolta il 4 febbraio 1996 presso la Scuola Media "Giovanni XXIII" di Ruvo. Nel rispetto della profonda dedizione al Tedone e dell'opera svolta per la formazione degli alunni si ritenne di dedicare l'aula di Fisica al Prof. Lorusso e citare un suo pensiero sulla matematica nella definizione della identità del TEDONE.
L’identità culturale di una scuola, fondamento della offerta formativa, è espressione della volontà e serietà dei fondatori. Migliaia di alunni di diverse generazioni hanno apprezzato la serietà, la riservatezza, la nobiltà d’animo, il disinteresse e la cultura di chi ha voluto e fatto crescere il Liceo “Tedone”. Insieme a tanti altri, docenti e dirigenti, che hanno fatto grande la Scuola, siamo particolarmente grati al Preside Lorusso che nei suoi lunghi anni di presenza nelle aule e nella presidenza del Liceo ha illuminato le menti e le coscienze di tanti giovani per assicurare loro una formazione culturale e civile, ricca di umanita’ e onesta’. La nostra gratitudine al preside Lorusso per la semplicità della sua azione educativa e la profondità del messaggio culturale affidato a generazioni degli alunni.
Il Liceo gli riconosce il ruolo di fondatore della scuola e della tradizione di serietà e di civile impegno per l’educazione personale e culturale dei giovani. La sua presenza nel Liceo, al di là della durata istituzionale, è ancora oggi viva e sentita come messaggio di fede nella cultura e nella formazione. Il nostro semplice ringraziamento ad un uomo che ha dedicato la vita alla scuola perché appassionato di cultura e convinto dell’importanza dell’impegno per l’insegnamento.
La sua silenziosa presenza nelle aule e nella presidenza è l’immagine più bella di una nobile figura di educatore e di docente che la Scuola conserverà nella memoria delle persone e dell’istituzione.
La semplicità e la discrezione ci portano a pronunciare sommessamente il nostro grazie per quello che ha dato alla scuola e a tanti giovani alunni che hanno apprezzato la nobiltà d’animo e la passione per migliorare la loro cultura.
Gioacchino Antonelli, alunno del Tedone
Brillante nei risultati scolastici, elettivamente per quelli fisico-matematici, riservato e misurato nell’espressione della personalità, ha scritto un saggio a carattere scientifico dal titolo promettente: “con il minimo … andiamo al massimo”.
Vincitore delle olimpiadi di matematica a livello locale, regionale, nazionale, internazionale e mondiale dove ha conseguito la medaglia di bronzo suggellando una preparazione di altissimo livello maturata nel corso di studi liceali.
Documenti relativi:
Intervista a RAI3: http://youtu.be/nqRtfeeFH9k
La matematica un gioco da ragazzi
2001: Odissea dell’uomo, Viaggio dell’occidente
Nato da una progettazione culturale di altissimo livello e spessore, il progetto del “Viaggio” ha impegnato la scuola in una ricerca che ha riempito l’intero anno scolastico per le attività svolte nei diversi mesi. Il tema nasceva dalla ricerca sviluppata nell'ambito della programmazione annuale e prendeva lo spunto dal film "Odissea nello soazio". Personalità della cultura, dell’arte, della scienza, della religione hanno trattato delle odissee classiche e di quelle moderna, dalla letteratura greca ai fumetti della nostra epoca, dalla conquista dello spazio al viaggio di Abramo. Una pubblicazione racchiude la sintesi del progetto che ha interessato ed affascinato le classi. La pubblicazione di un calendario di Istituto ha dato l’avvio ad un filone di ricerca di temi e percorsi che si sono sviluppati negli anni successivi. Il Progetto è nato nel 2001 ed ha interessato due anni scolastici. Le motivazioni didattiche e culturali, insieme al programma dettagliato, sono riportate nel documento allegato.